Aggiornamento Post Jam
Un successo al di sopra delle aspettative. Ecco come è andata la GGJ di quest’anno.
Siamo cresciuti ancora, superando i 160 jammer all’opera e toccando picchi di 180 persone all’evento compresi mentor, ospiti e curiosi.
Anche il numero dei giochi è salito, di conseguenza, ma è aumentata ancora la qualità dei prodotti realizzati.
Lo spirito e il lavoro di gruppo sono stati esaltati.
Inoltre, dalla nuova location accolta, da tutti quanti all’unanimità, in ottimo modo e letteralmente sfruttata a dovere creando un clima più rilassato dove la contaminazione e la collaborazione tra i gruppi, nelle figure di alcuni jammer che si sono prestati ad aiutare altri, si è fatta più stretta.
Sorpresa di quest’anno è stata la presenza di un sound designer ospite che, dal suo “audio help desk” ha composto le musiche per più gruppi (cosa già successa anche l’anno scorso) che è venuto alla jam portando il proprio figlio di 10 anni.
Tutt’altro che timido e intimorito dalla mole di persone, il giovane appassionato di videogiochi, si è subito ambientato passando tra i gruppi, provando i giochi e distribuendo consigli come un grande esperto in materia.
Anche questa edizione, quindi, è stata un grande successo sia per partecipazione che per risonanza — generando articoli su IGN, su Il Sole 24 Ore e su La Stampa — che ci stimola a fare ancora meglio per il prossimo anno.
Tenetevi liberi, allora, dal 26 al 28 gennaio 2018, perché noi non vediamo l’ora di perdere ancora qualche ora di sonno per poter creare ancora più giochi, ancora tutti insieme.
Per chiudere, ecco una galleria di foto dove potrete vedere che, anche se stanchi, i sorrisi non sono mai mancati.
Pre Jam
L’edizione 2017 della Global Game Jam, la più famosa Jam al mondo, si può già vedere arrivare all’orizzonte.
Ancora una volta a Torino, dal 20 al 22 gennaio 2017, ci uniremo alle altre capitali mondiali della sperimentazione video ludica per creare videogiochi in sole 48 ore!
T-Union, con la sponsorizzazione di Event Horizon organizza la quarta edizione torinese della GGJ.
Quest’anno la novità più grande è il cambio di luogo; saremo in Toolbox Coworking.
La scelta di Toolbox Coworking come sede della Jam è stata presa per avere un luogo che potesse ospitare il numero sempre crescente di appassionati che desiderano partecipare e, allo stesso tempo, per continuare la tradizione di avere a disposizione un luogo che, in Torino, è già naturalmente contaminato da tecnologica e creativa.

Contenuti e talk
Anche quest’anno la Jam vera e propria sarà introdotta da incontri e talk di esperti dell’industria video ludica italiana e internazionale, per comprendere meglio cosa vuol dire creare giochi o anche solo per ascoltare diverse opinioni.
Di seguito il programma della giornata di venerdì.
11.00 – 13.00: check-in
13.00 – 14:00: momento d’incontro e pausa pranzo, check-in
14.00: Marco Mazzaglia (T-Union / Mixed Bag / Synesthesia) – presentazione
14.15: Marco Lago (T-Union): “Fatevi i pixel vostri!”
14.45: Paolo Chiaramello e Luca Musso (Brain In The Box): “Voodoo e il Multiplayer”
15.15: Christian Steve Scampini (34BigThings): “Concept Art – come farsi male alla Game Jam”
15.45: coffee break
16.00: Emanuela Zilio (T-Union / Digital Distillery / Università di Milano): “Il bando Creative Europe come possibile post Jam”
16.15: Devis Rossini: “Dalla GGJ a Steam: l’avventura di CapRiders verso la Serie A”
16.45: video keynote da GGJ
17.00: lancio del tema
17.15: formazione dei gruppi e inizio lavori
Come prepararsi
Portate con voi tutto quello che potrebbe servirvi durante le intense ore di creatività e sviluppo, dai generi di prima necessità come snack, spazzolino da denti, sacco a pelo, ciabatte (per i piedi), e tutta la tecnologia necessaria per il lavoro: computer, tavolette grafiche, tastiere, chitarre, controller, VR Head Set, carta e matita, ciabatte (elettriche).
La cosa più importante è comunque essere adeguatamente riposati e in salute. Una Jam è un’esperienza emozionante quanto provante e va affrontata con lo spirito e con il corpo preparati.
A tale proposito, con un tempismo che ha del diabolico, Marco Giammetti di Hypothermic Games ha pubblicato le slides che ha presentato come docente ospite alla Digital Bros Game Academy dove, con il suo solito stile ironico e dissacrante, dispensa consigli per sopravvivere ad una jam e, magari, fare pure dei bei giochi.
Guardate tutte le slides sul suo blog: Beavers.it – La lezione completa su come sopravvivere ad una Game Jam.
Come tradizione vuole i team di lavoro saranno formati sul posto grazie a qualche nuova e sperimentale tecnica di aggregazione che tireremo fuori all’ultimo momento, ma se proprio volete venire con un team già pronto e rodato considerate almeno di tenere aperti un posto o due per persone mai viste prima, in pieno spirito di collaborazione e improvvisazione; altrimenti perché si chiamerebbe “Jam”?
Per il resto, lasciatevi andare e divertitevi il più possibile creando il video gioco che sentite di voler fare.
Come iscriversi
Gli ammessi alla GGJ saranno max 250 persone.
Per registrarti e prendere parte alla GGJ iscriversi all’evento su EventBrite.
Informazioni aggiuntive
Costo partecipazione: Nessuno
Orario: Aperto per tutte le 48h previste dalla GGJ
Chi può partecipare: Chiunque
Limiti d’età: Maggiori di 18 anni, minori di 18 anni con permesso scritto dei genitori o dei tutori
Cibo e bibite: In prossimità bar e locali per eventuali break e pasti
Parcheggio libero disponibile
Comunicati stampa
Comunicato stampa post Jam.
Comunicato stampa pre Jam.
Location
Toolbox Coworking
Via Agostino da Montefeltro, 2 – 10134 Torino – Italy
Scopri dov’è su Google Maps.
Come arrivare:
Bus: 4 / 42
Metro: Stazione Dante
Bike Sharing: Stazione 104, Mauriziano 1
Car Sharing: Corso Dante angolo Corso Turati
Parcheggio libero: disponibile nella via adiacente a Toolbox